A cavallo tra Francia e Italia.
Situato a 2.188 m di altitudine, tra La Rosière e La Thuile, il Colle del Piccolo San Bernardo è più di un semplice passaggio tra la Francia e l’Italia: è un luogo ricco di storia, bellezza e simbolismo. Aperto in estate, diventa una destinazione a sé stante.
Una strada da vivere
In estate, il passo è raggiungibile da La Rosière in auto, in bicicletta o in navetta. In inverno, si attraversa il confine con gli sci, attraverso le piste dell’Espace San Bernardo. Questo punto elevato sulla cresta offre panorami spettacolari e un’atmosfera sospesa tra due culture.
Una traversata millenaria
Fin dall’antichità, il passo collega i popoli dei due versanti alpini. Celti, Romani, viaggiatori ed eserciti lo hanno percorso per secoli. Una strada romana, ancora visibile oggi, ricorda l’importanza strategica di questo passaggio. L’itinerario S4 permette di seguirne le tracce a piedi o in mountain bike durante l’estate.
L’Ospizio del Piccolo San Bernardo
Fondato nell’XI secolo da San Bernardo di Menthon, l’ospizio accoglieva viaggiatori e pellegrini, offrendo vitto e alloggio in questo luogo isolato. Ristrutturato dopo la Seconda Guerra Mondiale, oggi è un accogliente rifugio per escursionisti e curiosi, che ospita uno spazio di accoglienza e mostre temporanee.
La Chanousia: un giardino tra cielo e cime
Creato dall’abate Chanoux, questo giardino botanico alpino raccoglie circa 1.000 varietà di piante di montagna. Distrutto durante la guerra e poi restaurato, offre una passeggiata contemplativa e istruttiva a pochi passi dal passo.