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Sviluppo sostenibile

la rosiere ATTENTa AL PIANETA

 

SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE STAZIONI SCIISTICHE: INIZIATIVE PER LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE

La Rosière – Espace San Bernardo è una località situata alle porte del Parco Nazionale della Vanoise in Savoia. Per questo motivo continua ad adoperarsi per preservare le ricchezze naturali che ospita. La Rosière è impegnata a conciliare le attività turistiche e lo sviluppo sostenibile moltiplicando le sue azioni nei prossimi anni.

 

Prendere un impegno a lungo termine

La stazione si impegna a piantare 1500 alberi in 3 anni. I germogli provengono da Bourg Saint Maurice (a 15 km di distanza) e questa azione è realizzata in collaborazione con l’ONF (ufficio nazionale per le foreste) per un budget di 8000€/anno.

Perché piantare alberi?
Gli alberi sono i regolatori naturali del nostro ecosistema. Purificano l’atmosfera assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno. Il loro fogliame e il loro apparato radicale filtrano l’acqua. Essi fungono anche da stabilizzatori del suolo, prevenendo l’erosione e proteggendo  una varietà di flora e fauna.
Inoltre aiutano a regolare le variazioni estreme di temperatura rilasciando vapore acqueo nell’atmosfera. Questo influenza i livelli di umidità locale e modera le variazioni climatiche estreme.

 

La roadmap ambientale del comprensorio sciistico

Contiene 16 impegni ecologici per preservare la montagna con misure concrete in termini di clima e emissioni di gas serra, gestione delle acque, tutela della biodiversità e tutela del paesaggio.
Uno degli obiettivi fissati dalle stazioni sciistiche francesi è raggiungere la neutralità del carbonio, a partire dal 2037, con zero emissioni di CO2.
Vedi gli impegni. 

 

Preservazione degli ecosistemi fragili e della biodiversità

Il comprensorio sciistico di La Rosière è anche impegnato a proteggere gli ecosistemi fragili e le specie come il fagiano di monte (fauna) e il licopodio alpino (flora). Dal 2014, ha anche il proprio osservatorio ambientale! Maggiori informazioni sul sito web del comprensorio sciistico.

 

Viaggiando in verde, gli skipass sono più economici!

La principale fonte di emissioni di gas serra di una stazione sciistica (57%)* è il trasporto dei turisti verso la loro destinazione di vacanza… un motivo in più per preferire il treno, l’unica soluzione di viaggio senza emissioni di carbonio.  La località di La Rosière si preoccupa dell’impatto ecologico che la sua attività può avere sull’ambiente e ha messo in atto offerte per rendere più attraente il mezzo di trasporto più ecologico. Per tutti i viaggiatori che arrivano in treno alla stazione di Bourg Saint Maurice, uno sconto del 15% è offerto sul prossimo skipass ESPACE SAN BERNARDO per 2 o più giorni**.

I treni TGV diretti da Parigi raggiungono Bourg Saint Maurice in 5 ore. Con un gesto per il pianeta, La Rosière fa un gesto per i suoi vacanzieri.

I rappresentanti eletti delle Alpi dell’Alvernia-Rhône e della Savoia si stanno mobilitando per mantenere i collegamenti Eurostar con le stazioni sciistiche. Infatti, lo skitrain è molto apprezzato dai clienti britannici per motivi ecologici e di comfort, rappresenta un’alternativa al viaggio aereo in un contesto di riscaldamento globale e Covid-19.

*Fonte: Società di consulenza Efeso Solving Efeso per ANMSM

**Altre informazioni su larosiere.ski

 

Una rete virtuosa di neve

L’Espace San Bernardo, sul versante di La Thuile, è stato il primo comprensorio sciistico al mondo a sfruttare la sua rete di neve coltivata per produrre, oltre alla sua funzione primaria, energia pulita e rinnovabile con la realizzazione di un innovativo programma idroelettrico a partire dal 2016.

In 3 anni, il comprensorio sciistico di La Thuile ha così prodotto più di 4,8 milioni di kWh (4,8 GWh) solo grazie alla forza dell’acqua che circola nella sua rete di innevamento artificiale. Una sfida tecnica di successo che dimostra ancora una volta che gli operatori dei comprensori sciistici e le aziende del settore investono e innovano costantemente per proteggere la montagna dove lavorano e vivono tutto l’anno.

Skiieur.com fornisce qui alcuni dettagli su questo nuovo processo.

 

La carta rifiuti zero dell’Ufficio del Turismo.

L’Ufficio del Turismo di La Rosiere, consapevole delle sfide dello sviluppo sostenibile, è impegnato nella lotta allo spreco con l’istituzione di una carta interna per avvicinarsi progressivamente allo zero rifiuti.
La Rosière tourisme ha anche firmato un contratto per l’energia verde. Infatti tutti i suoi locali sono alimentati solo da elettricità prodotta da fonti di energia rinnovabile (idraulica, eolica o fotovoltaica) prodotta in Francia.
Vedi CARTA ZERO RIFIUTI (solo in francese)

 

La creazione di un osservatorio ambientale.

Dal 2014 La Rosière dispone di un proprio osservatorio ambientale. I dati raccolti sono utilizzati per preservare e proteggere la fauna e la flora del suo territorio.
Maggiori informazioni qui.

 

La Rosière attenta alle questioni pastorali.

Il Domaine Skiable de La Rosière è un territorio Beaufort DOP dove le mucche tarine, le abbondanti e le pecore pascolano per tutta l’estate nei pascoli di montagna.
Mentre l’inverno è dedicato alle gioie dello sci, l’estate lascia il posto al pascolo e all’agricoltura.
Questa divisione del territorio permette quindi un dinamismo economico della località e questo, tutto l’anno.
Vedi le misure adottate.